La pila di celle a combustibile: cinque celle usano idrogeno e ossigeno per generare energia elettrica con 1 W di potenza massima. È possibile smontare la pila e variare il numero di celle per variare l'uscita.
I serbatoi di idrogeno: due cilindri da 30 cm3 contengono l'idrogeno necessario al funzionamento; vengono riempiti dal gas prodotto dalla stazione di rifornimento. Una membrana assorbente impedisce all'acqua distillata di raggiungere la cella a combustibile.
La ventola aumenta l'afflusso di ossigeno alla pila aiutando a regolare o incrementare le sue prestazioni.
Il supercondensatore rende il sistema ibrido permettendo di impiegare l'energia recuperata per alimentare il veicolo in alternativa o insieme alla pila.
La stazione di rifornimento consiste in un elettrolizzatore a doppia membrana alimentato a 4 V che utilizza l'energia elettrica per scomporre l'acqua in idrogeno e ossigeno. Il gas H2 prodotto viene immagazzinato nel serbatoio da 80 cm3 per essere poi immesso nei serbatoi del veicolo.
Il banco di prova riproduce le condizioni d'uso (ad esempio l'attrito della strada), permettendo di simulare diversi profili di carico e la guida in diverse situazioni.
La scheda di controllo, con connessione senza fili via Bluetooth permette il controllo del veicolo (per esempio regolando la velocità, il funzionamento dell'elettrolizzatore, il tasso di recupero del supercondensatore), la misurazione dei parametri di funzionamento e la loro acquisizione per successiva elaborazione.
